30 agosto, 2015

“Piccolo e squallido carillon metropolitano”. Un gioiello brilla al Fontanone. Di Paolo Leone


Roma, Fontanone Estate (Via Garibaldi 30). Sabato 29 agosto 2015

La polvere non si vedeva, né il tanfo della piccola casa, soffocante microcosmo di sentimenti e dolori repressi tra tre fratelli, arrivava alle nostre narici. Ma lo spettacolo allestito nel piccolo giardino del Fontanone il 29 agosto, quel carillon di umanità richiamato dal titolo, è di così rara potenza e bellezza, tali da portare lo spettatore all’interno di vissuti straziati, a cui non si può rimanere indifferenti. Tre personaggi, tre solitudini diverse e legate dal filo rosso della famiglia. Macerie di vite vissute a metà, tra senso del dovere e vigliaccheria, tra diversità non accettate e vergogna, tra amore e paura. Microcosmi che non riescono ad incontrarsi, nonostante il legame di sangue. Ognuno chiuso nel suo acquario, come il pesciolino Fefè della storia, tra le pareti trasparenti delle proprie fobìe e convinzioni. Si gira, come un carillon, senza toccarsi mai.

27 agosto, 2015

I protagonisti del film "Un posto bellissimo". Foto originali di Ivan Selloni


"Un posto bellissimo"

(Ita, drammatico, 2015) di Giorgia Cecere; con Isabella Ragonese, Alessio Boni, Piera Degli Esposti, Paolo Sassanelli, Michele Griffo, Faysal Abbaoui, Tatiana Lepore, Teresa Acerbis.

Uscita: giovedì 27 agosto 2015

"UN posto bellissimo", ultimo film della regista Giorgia Cecere, che dopo "Il primo incontro" torna a dirigere Isabella Ragonese nei panni di Lucia, una donna fragile scossa dal tradimento del marito (Alessio Boni).
Ma da questo trauma e dall'incontro con un ragazzo extracomunitario,  Lucia troverà la forza di dare una svolta definitiva alla sua vita fino ad allora sospesa in un perenne immobilismo.


Le foto dei protagonisti durante la presentazione alla Casa del cinema di Roma.




Cattivi e cattivissimi nel teatro Shakespeariano. Di Paolo Leone


Roma, Fontanone Estate (via Garibaldi 30). Mercoledì 26 agosto 2015

Un reading, di per sé, è spesso attività noiosa. Sfuggono all’aggettivo quelli costruiti ed interpretati con maestrìa, che riescono a donare un senso, un significato tangibile a quel che si ascolta e a tenere alta l’attenzione del pubblico con interpretazioni convincenti, intense, appassionate. Quel che è accaduto al Fontanone la sera del 26 agosto, con Antonio Salines e i suoi cattivi nel teatro del Bardo. Lodevole la tessitura drammaturgica di Luigi Lunari che ha affidato ad un grande attore come Salines personaggi, ambientazioni storiche e testi di raccordo tra un monologo e l’altro. Davanti ad una platea gremita, si sono materializzati non solo i personaggi shakespeariani con le loro crudeltà più o meno efferate, ma l’uomo di tutti i tempi e le torve motivazioni, le smodate ambizioni di cui si nutre, da sempre.

26 agosto, 2015

"LaTraviata" di Enrico Stinchelli. Di Laura Cavallaro


Taormina Opera Stars. Martedì 18 agosto 2015

Pare ormai che il presupposto basta che se ne parli, alla basedi molte copertine patinate di cronaca rosa e mondana si sia esteso, purtroppo, anche al mondo dell’arte. E infatti a catalizzare l’attenzione ne La Traviata di Enrico Stinchelli, all’interno della rassegna da lui diretta Taormina Opera Stars, sembra esser stato il nudo integraledel soprano Natasha Dikanovich durante il preludio. Nessuna opinione contraria alla decisione di svestire questa prima Violetta, sì perché Stinchelli ha scelto di portarne in scena non una ma quattro, evidenziando, a suo modo di vedere, perognuna alcune peculiarità del registro vocale. Ciò che ci lascia perplessi è l’eccessiva sponsorizzazione di un aspetto a nostro avviso marginale che ha messo in secondo piano altri aspetti più interessanti dello spettacolo. La scelta registica di rimarcare la caducità dell’animo umano e la corruzione della società, sufficientemente presenti nella drammaturgia dell’opera non è chiara.

25 agosto, 2015

Luciano e Serena Radicati. Stesso sangue, materiali diversi! Di Stefano Duranti Poccetti


Come ogni anno Luciano Radicati espone nella Sala La Moderna di Cortona e come tutti gli anni l’artista aretino ci stupisce con qualche nuova creazione. Sono ormai anni che vedo le sue opere, ma per me è sempre molto piacevole andare alla scoperta del mondo di Radicati, in continuo rinnovamento.
Tra le opere di cui non ho mai parlato nei miei articoli precedenti rilevo un tondo. Si tratta di una costruzione polimaterica in cui all’interno sta un altro piccolo elemento della stessa forma, dove sono raffigurate quelle due teste inconfondibili che fanno ormai storicamente parte del repertorio dell’artista. Le due teste sono circondate da una serie di motivi dinamici, che quasi “svolazzano” lungo tutta la superfice dell’opera, donando a essa grande leggerezza; leggerezza ottenuta anche attraverso un uso di colori fantasia, sfumati e inconfondibili – si sa che Radicati è un Maestro del colore ed è lui stesso a crearlo attraverso tecniche personali.

24 agosto, 2015

Intervista a Nicoletta Stortini, personal trainer di vip, atleti olimpionici e campionessa italiana di fitness. Di Claudia Conte


Cari lettori del Corriere dello Spettacolo, oggi la vostra redattrice Claudia Conte è in compagnia di Nicoletta Stortini, personal trainer di vip, atleti olimpionici e campionessa italiana di fitness.

Cara Nicoletta, quando e come hai capito che il fitness sarebbe diventato la passione della tua vita?

Avevo solo tre anni quando mio padre mi iscrisse ad una scuola di equitazione inglese. A sei anni ero già quasi nell'agonismo! Crescendo lo sport è diventato parte integrante della mia vita.

So che sei stata campionessa italiana di fitness. Quali sono i segreti del successo sportivo e più in particolare del fitness?

Non ci sono segreti : c'è soltanto tanta preparazione e sacrificio.

Da anni sei personal trainer di personaggi dello spettacolo. Quali sono i vip che hai seguito nella preparazione atletica?

19 agosto, 2015

Nel momento dei bilanci, l’Anfiteatro Festival lotta per non snaturare la sua anima. Di Paolo Leone


Si è conclusa la sera del 15 agosto la quarta edizione dell’Anfiteatro Festival di Albano Laziale, con un bellissimo spettacolo di Flamenco. Un cartellone ricco, per tutti i gusti, dalla lirica (fiore all’occhiello della produzione Europa Musica), al teatro, alla musica classica, al jazz, fino agli esperimenti come il fantastico, insolito concerto del 13 agosto, i Carmina Burana nella tradizione popolare. Per la prima volta anche un appuntamento comico con la bravissima Teresa Mannino. Nomi illustri come Paola Quattrini e Ivana Monti, Nicola Piovani, Stefano Di Battista e Nicky Nicolai, la sorprendente Orchestra Nazionale Tzigana di Budapest, le due opere, Traviata e Don Giovanni, la commedia musicale con Maurizio Mattioli, la musica popolare di Nando Citarella.

18 agosto, 2015

VIAGGIO ATTRAVERSO L'IMPOSSIBILE - sogni di cinema, a cura di Francesco Vignaroli. Puntata numero 35, "Ginger e Fred"


ITALIA / FRANCIA / RFT  1985   122’  COLORE

REGIA: FEDERICO FELLINI

INTERPRETI: GIULIETTA MASINA, MARCELLO MASTROIANNI, FRANCO FABRIZI

VERSIONE DVD: SI’, edizione DALL’ANGELO PICTURES



“NON SI ESCE VIVI DAGLI ANNI ‘80” (titolo di una canzone degli Afterhours)

MAI PIU’ SENZA TELEVISIONE!” (Franco Fabrizi, dal film)

“A 60 MILIONI DI ITALIANI IO STASERA DICO TUTTO” (Fred)  “MA…COSA DICI?” (Ginger)  “PE-CO-RO-NI!” (Fred)



Famosi negli anni ’40 come ballerini di tip tap e imitatori della coppia Fred Astaire/Ginger Rogers, Amelia (Masina) e Pippo (Mastroianni), ormai attempati, si riuniscono a Roma per un’inattesa rentrée, ospiti del programma televisivo “Ed ecco a voi…”. La trasmissione non è altro che una sgangherata sfilata di casi umani per tutti i gusti: un pretino che ha rinunciato al sacerdozio per amore, una donna che ha lasciato il marito e i figli per un alieno, una casalinga in piena crisi di astinenza dopo aver trascorso un mese senza TV, un transessuale con desideri di maternità, un imprenditore vittima di un sequestro da record per durata della detenzione e prezzo pagato per il riscatto, un criminale con velleità artistiche, un onorevole che digiuna da quarantacinque giorni per protestare contro la caccia… E poi, ancora: imitatori, freaks, miracolati dalla chirurgia plastica e persino una prodigiosa mucca con diciotto mammelle! Immersi in un tale circo, nonostante i ripensamenti e le difficoltà, Ginger e Fred riescono comunque a portare a termine il loro numero e a ricevere l’ultimo applauso della carriera, prima di separarsi di nuovo.

16 agosto, 2015

Ultima settimana di spettacoli all’Anfiteatro Festival. Di Paolo Leone


Martedì 11 agosto. “Il Conte Tacchia”, commedia musicale di Toni Fornari, regia di Gino Landi. Produzione Achille Mellini. Con: Maurizio Mattioli, Pietro Romano, Bruno Conti, Simona Patitucci, Paola Giannetti, Emy Bergamo, Laura Di Mauro, Giancarlo Teodori, Marco Todisco, Matteo Montalto, Arianna Galletti, Ezio Passacantilli, Adele Vitale, Marco Paolo Tucci, Vasco Giovannelli, Sandro Bilotta, Benedetta Imperatore, Sara Cipollitti, Federico Pisano, Vincenzo Fioretti, Giuliano Surace, Francesca Zanon. Costumi di Graziella Pera. Scene di Gianluca Amodio. Regia e coreografie di Gino Landi.

12 agosto, 2015

Per il Ritorno della Commedia dell’Arte. Una Nuova Commedia, delle Nuove Maschere. Testo teorico di Stefano Duranti Poccetti


Peeter van Bredael, Commedia dell'Arte
Era l’agosto 2013 quando ipotizzavo l’avvento di una Nuova Commedia dell’Arte. Avevo scritto tutto: il manifesto, un piccolo saggio di presentazione e anche un testo teatrale dal titolo “Città comica, città tragica”. Questi documenti erano rimasti appartati in una cartella del computer e oggi decido di pubblicarli. A seguito il Manifesto, il saggio e un appunto su ipotetiche nuove maschere. Forse un giorno riuscirò a pubblicare, magari anche a rappresentare, la pièce di cui parlavo in precedenza.



Manifesto per il Ritorno della Commedia dell’Arte.
La Commedia dell’Arte non è mai morta, è lì che aspetta di essere rispolverata

Amici Teatranti e amici del Pubblico, da quanto tempo è che parliamo di “Commedia dell’Arte”? Da sempre praticamente; tutti nel nostro sangue abbiamo la Commedia dell’Arte. Il problema è che ultimamente noi non ne parliamo come una cosa viva, ma ne parliamo come se fosse un pezzo da Museo, messa in bacheca o rappresentata come se fosse una reliquia d’epoca. In realtà la Commedia dell’Arte è più viva che mai, pronta all’uso! Non aspetta altro che qualcuno la riporti nei Teatri. Insomma, amici, non avete voglia e desiderio di creare delle nuove maschere per la Commedia dell’Arte? Poi nuovi cliché e nuove situazioni… tutto questo perché finalmente la Commedia dell’Arte ritorni – non rinasca, perché in realtà non è mai morta!

11 agosto, 2015

I BLUVERTIGO ALLA PRIMA EDIZIONE DEL “SIMMETRIE FESTIVAL”: LUCI E OMBRE. Di Francesco Vignaroli


“Simmetrie Festival”, Arezzo, Piazza San Domenico. Venerdì 7 agosto 2015

“MOLTO SPESSO UNA CRISI E’ TUTT’ALTRO CHE FOLLE, E’ UN ECCESSO DI LUCIDITA’” (da La crisi)

Dopo alcuni anni di pausa, dovuti soprattutto ai molteplici impegni personali del leader Morgan, i Bluvertigo sono tornati in piena attività, come ha testimoniato la loro partecipazione al “Concerto del Primo Maggio” scorso. La tappa aretina del loro nuovo tour ha costituito senz’altro uno degli eventi di punta della prima edizione del “Simmetrie Festival”, manifestazione che è andata finalmente a colmare il vuoto lasciato dai defunti“Arezzo Wave” e “Play Art Festival”. Come sede del concerto è stata scelta la piccola Piazza San Domenico, uno dei luoghi più caratteristici della città, più che sufficiente ad accogliere il non foltissimo pubblico partecipante.

NON DI SOLO PANE VIVE L’UOMO: LA “SAGRA DEL CINEMA” DI CASTIGLION FIORENTINO. Di Francesco Vignaroli


Castiglion Fiorentino, area Torre del Cassero. 30-31 luglio / 1-2 agosto 2015

Signore e signori, ecco a voi la prima sagra al mondo (ma sì, esageriamo!) che ha offerto cibo per lo spirito! In realtà, non è mancato nemmeno quello per il corpo, in questa prima edizione castiglionese della “Sagra del Cinema”, evento nato a Pretola di Perugia per opera dell’associazione MenteGlocale e giunto qui alla terza edizione (più un “episodio zero” di anteprima). La manifestazione, tenutasi nel cuore del centro storico di Castiglion Fiorentino, ha coniugato gastronomia e cinema –riuniti sotto la comune bandiera della cultura- proponendo ogni sera, in attesa delle proiezioni -tutte rigorosamente gratuite!- di grandi film italiani del passato e del presente, menù basati sulla cucina tipica toscana, siciliana e pugliese.

Il San Francesco di Bocciarelli sfiora il sublime. Di Luca Treccia


Non capita tutti i giorni di assistere in un piccolo paese ad uno spettacolo di così alto livello e spessore. Domenica 9 agosto ad Arquata del Tronto è andato in scena "Vita di Francesco", spettacolo ideato da Pina Traini in cui si sono alternati alla parte recitata momenti coreografici, brani canori e giochi di luci che hanno condotto gli attenti spettatori in un viaggio terreno ed ultraterreno a un tempo.

10 agosto, 2015

SECONDA SETTIMANA ALL’ANFITEATRO FESTIVAL DI ALBANO LAZIALE. Di Paolo Leone


Albano Laziale, Anfiteatro Festival (via dell’anfiteatro 40). Fino al 15 agosto 2015

MERCOLEDI’ 5 AGOSTO. “Ti amo o qualcosa del genere”, scritto e diretto da Diego Ruiz. Con: Roberto Ciufoli, Gaia De Laurentiis, Francesca Nunzi e Diego Ruiz.


Diego Ruiz rispolvera un suo vecchio (2007) successo e rinnova il cast con la bravissima Gaia De Laurentiis e con la verve comica di Roberto Ciufoli. La “coppia di fatto” del teatro brillante, Ruiz-Nunzi, affiatatissima dopo i successi mietuti con “Il matrimonio può attendere”, fa ancora centro con questa graziosa commedia degli equivoci (e quanti equivoci!) e l’intero cast dimostra di divertirsi molto ad interpretare i rispettivi ruoli con armonia. Due fidanzati, l’amica di lui (o qualcosa di più), il boyfriend dell’amica..trasformeranno una seratina romantica in un vero incubo. Storia d’amore e d’amicizia, verrebbe da dire, se la penna di Ruiz non avesse ingarbugliato così tanto la storia da far sorgere il sospetto che nulla è come appare, o forse si. Insomma…qualcosa del genere, ma molto divertente. Attori molto bravi. I due personaggi interpretati dalla Nunzi e da Ciufoli sono detonatori comici, affidati in giuste mani.

Giudizio: Spettacolo leggero ma dalle tante sorprese. Gradevolmente pirotecnico.

09 agosto, 2015

Quattro grandi interpreti tingono di Eros la Costiera. Di Luca Treccia


Claudia Conte e Vincenzo Bocciarelli
Cicci Rossini e Mariano Rigillo
Over booking per il debutto di Eros Italiano in un palcoscenico a picco sul mare in Costiera Amalfitana.
Applausi, palpiti, momenti di eccitazione dei sensi per uno spettacolo audace in cui si sono alternate, nella splendida Villa Carolina di Furore, due coppie di attori.

07 agosto, 2015

ROY HARGROVE A CASTIGLIONE DEL LAGO. Di Francesco Vignaroli


“Jazz alla Rocca”, Castiglion del Lago, Rocca Medievale. Lunedì 3 agosto 2015

Un appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati di musica, un evento da ricordare per molto tempo e di cui vantarsi col prossimo (“IO C’ERO!”): Roy Hargrove, uno dei più grandi trombettisti jazz al mondo, in concerto con il suo quintetto a Castiglione del Lago, nella splendida cornice della Rocca Medievale. Proprio da questo scenario d’eccezione è nato il titolo dell’iniziativa “Jazz alla Rocca”, organizzata dall’intraprendente e appassionato Fabio Giacchetta -proprietario del jazz club “Ricomincio da tre” a San Mariano di Corciano (PG)- in collaborazione con l’associazione “Lagodarte e con lo studio di registrazione Hemiolia, senza dimenticare il patrocinio del comune di Castiglione del Lago.  Ancora fresca di “Trasimeno blues”, la cittadina umbra è dunque tornata di nuovo protagonista ospitando un artista di valore assoluto, che ha ripagato il pubblico con un’esibizione –lo dico subito- meravigliosa.

06 agosto, 2015

IL GRANDE JAZZ DEL MAX WEINBERG QUINTET A CONCLUSIONE DEL “ CORTONA MIX FESTIVAL”. Di Francesco Vignaroli


Cortona Mix Festival, Cortona, Teatro Signorelli. Domenica 2 agosto 2015

L’onore di chiudere la quarta edizione estiva del “Cortona Mix Festival” è toccato al grande batterista americano Max Weinberg, ormai un ospite abituale della manifestazione. L’eclettico musicista, famoso in tutto il mondo come membro della E-Street Band di Bruce Springsteen, ha scelto la cittadina toscana come tappa inaugurale del tour italiano del suo quintetto jazz. A far gli onori di casa i giornalisti, critici musicali e conduttori radiofonici Ernesto Assante e Gino Castaldo (La Repubblica, Radio Capital); nel corso della breve intervista che i due hanno fatto al protagonista prima del concerto, Weinberg ha dichiarato di essersi innamorato del suo strumento dopo aver ascoltato il batterista di Elvis Presley, D.J. Fontana, e che il suo batterista preferito in assoluto è stato Buddy Rich, nome caro agli appassionati di jazz.

Una Carmen sensuale per Enrico Castiglione. Di Laura Cavallaro


Taormina, Teatro Antico. 15 luglio - 1-7-10-13 agosto 2015

Ciò che fa dell’Ouverture di Carmen un esempio musicale senza eguali è facilmente rintracciabile nella capacità narrativa di Bizet. Forse è per questa sua forza evocativa che il regista Enrico Castiglione l’ha scelta come opera d’apertura per la stagione lirica di Taormina, sul cui palcoscenico si succederanno anche il Don Giovanni di Mozart e Il barbiere di Siviglia di Rossini, in quella che lo stesso regista  ha ribattezzato come la“Trilogia di Siviglia”. Se la musica è universale Carmen è stata e continua ad essere un’opera di grande attualità. Quando Georges Bizet la propose al direttore dell’Opéra-Comique, venne rifiutata prontamente. Le tematiche erano troppo crude, risultava oltraggioso nei riguardi di un pubblico borghese portare in scena sigaraie, zingari, ladri e contrabbandieri. Inoltre passione, gelosia, tradimento costituivano un mix letale che sarebbe sfociato in un finale insolito, dove a scena aperta si mostrava l’omicidio della protagonista.

Elenie, una nuova stella emergente della musica italiana. Di Paolo Leone


E’ proprio vero che ormai il web è la nuova frontiera dove poter scovare il bello e il brutto nel mondo dello spettacolo. Un giorno, non molto tempo fa, mi fu segnalata da una collega espertissima di musica una giovanissima ragazza, appena diciannovenne, che cominciava ad imporsi all’attenzione del pubblico grazie soprattutto al suo sito internet e alla sua seguitissima pagina Facebook. Elenie, il suo nome. Molto carina, volto pulito, voce molto interessante.

05 agosto, 2015

“Nel Fondo”. Come attualizzare il tema dell’emarginazione attraverso Gork’ij


È una nuova produzione teatrale “Nel fondo”, un libero riadattamento per quattro personaggi del dramma “Nei bassifondi” di Gork’ij da parte di un giovane gruppo molto promettente, che sta per portare sui palcoscenici italiani un lavoro altamente professionale. Creatore di questo spettacolo, sia per quanto riguarda la drammaturgia che la parte registica, è Ciro Gallorano, che, dopo essersi diplomato alla scuola triennale del Teatro Metastasio di Prato e laureato in Drammaturigia con Stefano Massini nella sede aretina dell’Università di Siena, ha deciso di mettersi alla prova con questo primo lavoro registico, realizzato anche grazie al tutoraggio della compagnia “Diesis Teatrango” di Bucine di Piero Cherici e Barbara Petrucci, che ha messo a dispozione i suoi spazi.

04 agosto, 2015

All’Anfiteatro Festival la musica è ponte tra culture. Di Paolo Leone


Albano, Anfiteatro Festival (via dell’Anfiteatro 40 – Albano Laziale). Fino al 15 agosto 2015

Due importanti, consecutive, serate musicali, sabato 1 e domenica 2 agosto, hanno concluso la prima settimana di spettacoli nella spettacolare cornice dell’anfiteatro severiano di Albano Laziale. Sabato la voce straordinaria di Nicky Nicolai ed il sax di Stefano Di Battista, hanno portato sul palco lo spettacolo Mille bolle blu – Un viaggio nei migliori anni della nostra canzone, in una formazione ridotta rispetto a quelle ammirate nei teatri italiani durante le stagioni passate. Con Andrea Rea al pianoforte, Daniele Sorrentino al basso e Marcello Di Leonardo alla batteria, ed il virtuoso Di Battista col suo sax e il clarinetto, le tonalità inarrivabili e le capacità interpretative della Nicolai ci hanno condotto nella storia della musica italiana negli anni 60/70 e oltre, rileggendone in chiave jazz alcune canzoni, più o meno celebri.

03 agosto, 2015

SONO NATA IL VENTRITRE’. Ridere con eleganza. Di Paolo Leone


Albano Laziale, Anfiteatro Festival, 31 luglio 2015

Quando appare sul grande palco dell’Anfiteatro Festival di Albano Laziale, raggiante come il suo sorriso, con la bellissima scenografia costruita alle sue spalle (una Palermo con tanto di luminarie) e comincia a stuzzicare, a giocare col pubblico ritardatario, si ha subito la certezza di una serata divertente. Improvvisazione, battuta fulminante, naturale simpatia, che non basterebbero però per lasciare una traccia, un ricordo di uno spettacolo. Il pubblico, si percepisce, le vuole bene, la aspetta, pronto a lasciarsi trasportare dalla sua ironia. E Teresa risponde, facendosi arguta e lasciando trasparire un’attenzione comune a (quasi) tutti gli attori comici, verso l’essere umano e i suoi comportamenti nella storia. Un’antropologa della risata.