"VIAGGIO ATTRAVERSO L'IMPOSSIBILE - sogni di cinema", la rubrica di Francesco Vignaroli


Con questa rubrica non ho la pretesa di stabilire una cineteca ideale; lo scopo è condividere con voi la mia grande passione per il cinema, cercando di offrirvi la più ampia panoramica possibile sul mondo della Settima Arte adottando un taglio divulgativo e critico al tempo stesso. Questo significa che proporrò opere di ogni periodo (a cominciare dai muti), genere e provenienza geografica senza pormi limiti di nessun tipo, cercando sempre di incuriosirvi e stupirvi, evitando quindi banalità o scelte scontate (quando tratterò i registi più famosi, sceglierò molto spesso i lavori, pur validi, meno conosciuti o dimenticati). Accanto a opere che considero capolavori, ci sarà posto anche per film minori e criticabili sotto vari aspetti ma che, a mio giudizio, possiedono almeno un valido motivo d’interesse e quindi meritano di essere presi in considerazione.

Ogni recensione sarà preceduta dalla scheda tecnica del film, nella quale potrete trovare informazioni utili a inquadrare l’opera (regista, attori principali, durata del film, anno di produzione…). Volutamente non indicherò mai il genere, sia perché molti film sfuggono a qualsiasi categoria predefinita, sia per lasciarvi il piacere di scoprirlo leggendo la recensione. La mia opinione sui film proposti emergerà sempre dalle parole e mai da valutazioni di tipo scolastico come giudizi sintetici (“Buono”, “Ottimo”…) o voti numerici: sarebbe troppo riduttivo, e un tantino pedante.

Il titolo della rubrica, “Viaggio attraverso l’impossibile”, è un omaggio al grande pioniere francese George Meliés, considerato il primo mago del grande schermo, l’uomo che, rovesciando le intenzioni originarie dei fratelli Lumière (il cinematografo come rappresentazione della realtà), ha condotto il cinema nei territori della fantasia e dell’immaginazione, aprendo le porte all’impossibile ed esplorando quindi “l’altra metà della luna”. Il cinema sa e può essere sia presa sulla realtà (si pensi, per esempio, al neorealismo, ai film storici, ai documentari…) che fuga dalla realtà (la fantascienza, l’horror…). Queste due anime opposte coesistono pacificamente all’interno di quell’universo chiamato cinema che, distinzioni a parte, rappresenta un lungo sogno ininterrotto che prosegue da più di cent’anni.
Buona visione

Francesco Vignaroli


A seguito le puntate:




















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