26 settembre, 2015

Storia e filosofia: un'alternativa di ampliamento nei corsi di studio, guardando al bisogno della società odierna. Di Giuseppe Sanfilippo


Molte volte ci capita di parlare dei corsi di studio in storia e filosofia in generale, che talvolta nella nostra società forse vengono poco considerati o presi come discipline inutili, nonostante oggi ci basti navigare su internet e vedere che la filosofia non viene solamente concepita come un percorso per insegnare a scuola o all'università, bensì si guarda oltre, a un suo ritorno all'origine e quindi a un suo utilizzo pratico, ad esempio come pratica di consulenza filosofica alla persona. Ma la filosofia non si dovrebbe fermare qui e tanto meno bisogna considerare la storia una semplice disciplina inutile. La loro utilità andrebbe estesa e presa in considerazione come strumento possibile per affrontare le difficoltà odierne, le stesse che trovano le aziende, il nostro sistema economico, politico, lavorativo. In tale prospettiva la storia e la filosofia ci possono condurre alla elaborazione di nuovi approcci per costruire un nuovo sistema economico e politico, se vogliamo considerare che questo va rinnovato e rivisitato, e allo stesso tempo creare delle nuove modalità di lavoro. In questo panorama la filosofia è importante, perché senza filosofare non c'è riflessione e se non c'è questa non ci sono nuove idee e tanto meno nuovi ideali.
 
Credo che i momenti di crisi  richiedono la ricerca di nuovi approcci e nuovi sistemi da fondare, aggiungendo a questi la necessità di riprendere l'etica e la morale, che sembrano ormai state messe nel dimenticatoio, qui dove economisti, produttori e attuali politici non bastano per costruire il nuovo o affrontare le problematiche odierne; c’è bisogno quindi  della storia e della filosofia, che devono essere messe a disposizione di tutti i settori e che dovrebbero fare parte del percorso di studi di tutte le università, dall’economia alle scienze politiche... perché come sempre c'è bisogno di storia in quanto contenitore di bagagli del nostro passato e della nostra identità e non solo, infatti  attraverso la storia possiamo rintracciare i momenti di crisi e i modi di affrontali oppure gli errori che ci hanno condotto a oggi... tutto questo è utile per trovare delle nuove idee per creare delle attività lavorative; la filosofia invece porta alla riflessione e alla ricerca di nuove elaborazioni e proprio oggi c’è bisogno di questo, in tutti i campi, dall'industria alla politica, all’economa, all’assistenza sociale e anche al settore culturale. ribadisco quindi l’importanza di inserire nei corsi di studio, in particolare universitari, la storia e la filosofia. Dunque, a mio giudizio, le Istituzioni, e in particolare il Ministero della pubblica istruzione, dovrebbero abilitare i dipartimenti universitari dei corsi di storia e filosofia ad inserire oltre i corsi classici anche altri curriculum di studio, ad esempio uno in laurea in “Storia, filosofia e in politica per l'organizzazione amministrativa”, ossia un corso associato ai corsi di scienze politiche. In tale corso ovviamente, oltre a studiare politica, si studia filosofia in rapporto al suo ruolo fondamentale nella politica e ovviamente si studia anche storia. Insomma, si potrebbe formare così degli esperti delle scienze politiche, che sono anche filosofi e storici oppure dei pensatori politici veri e propri o perlomeno stimolare i futuri dottori a essere individui pensanti.
Un altro corso potrebbe essere quello in “Storia, filosofia per l'economia e gestione dell'impresa”. In questo caso parlo di un corso in economia associato alla filosofia e alla storia, perché le imprese non hanno bisogno solamente di economisti, ma anche di filosofi e storici.
Tale discorso lo potremmo fare anche in altri ambiti, ma fermiamoci qui con gli esempi. Direi che le università o i corsi di studio in scienze umane potrebbero avere all’interno diversi indirizzi in relazione al bisogno giornaliero della società e dell’epoca,  la stessa che ha bisogno di una rivoluzione culturale e modernizzazione di ideali e valori. È bene comunque sottolineare che non sarebbe un corso di studi specifico o aggiuntivo che ci porterebbe alla riflessione; l'essere umano è di sua natura un essere riflessivo, però l'istruzione o un percorso filosofico sono comunque un bene culturale che ci può servire molto nella vita. Tra l'altro esplorare diversi orizzonti fa bene, perché otteniamo sempre più conoscenze e possibilità di creare nuove idee.
In questo scritto in ogni modo esprimo una mia considerazione che non per forza vuole essere una prospettiva valida, però credo nella suprema importanza della filosofia e della storia, che sono beni culturali da custodire e considerare come beni utili all'uomo.  


Giuseppe Sanfilippo

4 commenti:

  1. Giuseppe sei un filosofo da prendere in considerazione. Una personalità che elabora dei progetti alternative e volte al miglioramento del presente. Complimenti abbiamo bisogno proprio di personalità come te

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  2. La società di oggi, ha bisogno di una apertura verso uno spirito più universale ed umano......... trovandosi irrimediabilmente incatenata, dalle false scienze, nel fondo della caverna............. F.S.

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  3. combattere l'ottusità e le false opinioni significherebbe ritornare a gioire degli effetti di una vita degna di essere vissuta......... F.S.

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  4. Purtroppo tutto l'ambiente sociale è falsato, compresa la scuola, pubblica e privata. Alle masse s'insegnano valori sbagliati, e la vita si orienta verso il materialismo più vile. Non è facile rompere questo schema immorale. Comunque occorre essere coraggiosi e determinati nel perseguimento del bene individuale e comune........... Mi associo alla tua idea. F.S.

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