15 dicembre, 2014

Il ritorno impetuoso di Sara Galimberti con il nuovo singolo “Come il mare in me”. Di Sabina Filice





Determinata e positiva queste sono le doti della cantante romana Sara Galimberti che, anche se giovanissima, si sta rilanciando sulla ribalta della musica pop italiana dopo aver debuttato nel 2007 a Sanremo giovani. Ho il piacere di intervistarla a pochi giorni dall’uscita del videoclip del suo ultimo singolo “Come il mare in me”.
La voglia di emergere, oltre alle doti artistiche, prorompe dall’intervista come nel video e ti rimane impresso il motivo che continui a ripetere istintivamente.

Sei esplosa giovanissima con la partecipazione a Sanremo giovani 2007. Da pochi giorni è uscito il tuo nuovo videoclip. Come stai vivendo questa nuova avventura?

Ricordo ancora le immense emozioni provate nel 2007 quando arrivai in finale con la milonga argentina “Amore ritrovato” (https://www.youtube.com/watch?v=tMziK3pmER8).
E devo dire che anche oggi sto provando delle emozioni altrettanto forti e forse anche più consapevoli e tangibili perché questo mio nuovo progetto rappresenta davvero il simbolo per me di una vera e propria rinascita e della voglia di tornare a cantare e donare al pubblico tutta me stessa.
Il videoclip di “Come il mare in me” (https://www.youtube.com/watch?v=DGENFS2aDto) è un video a cui tengo molto perché contiene in sé davvero tutta la passione e l’energia positiva che ho dentro me.
Ho ricevuto fino ad ora commenti e dimostrazioni sincere e spontanee di affetto e gradimento per il mio nuovo videoclip, sia in pubblico, sulla mia pagina ufficiale (www.facebook.com/saragalimbertiofficial) che in privato, oltre ogni mia possibile immaginazione e sto vivendo delle emozioni indescrivibili ….
Si è creata una rete di scambio e condivisione immensa che ha permesso di far arrivare “Come il mare in me” a moltissime persone e di raggiungere già molte visualizzazioni in numero crescente e la cosa più bella è quando tutto ciò accade in modo così spontaneo e sorprendente.
Per questo ringrazio tutti di cuore e in primis un ringraziamento speciale va alle persone del mio staff che hanno lavorato con me con grande dedizione e professionalità e che mi sostengono, perché credo che ogni passo, piccolo o grande sia il risultato di un lavoro di squadra e che ogni gioia diventa più vera e bella se condivisa.
E in questo senso mi sento molto fortunata.



Il testo della canzone “Come il mare in me” descrive la tua filosofia di vita?

Assolutamente sì. “Come il mare in me”, il cui testo è stato scritto in parte da me, con la collaborazione di Massimiliano Deliso e Simona Ruffino, è un brano fresco e solare dalle sonorità pop moderne, ma fedele anche alla tradizione melodica italiana, sapientemente arrangiato da Paolo Iannattone, autore anche della musica e registrato in studio da validissimi musicisti, quali Egidio Maggio alle chitarre, Pierpaolo Giandomenico al basso, Felice Di Turi alla batteria e lo stesso Paolo Iannattone alle tastiere e sound effects.
Questo brano vuole celebrare un aspetto essenziale della vita: l’autenticità delle emozioni. Rappresenta non solo una dichiarazione d’Amore puro verso l’esistenza, ma anche la testimonianza positiva di una rinascita e la riscoperta del valore della vita nella sua semplicità e quotidianità.
Racconta il coraggio di riconoscere quella bellezza e il vivere le emozioni pienamente per come arrivano, senza finzioni, ma a “cuore aperto” (“con il cuore scalzo mi avvicino a te” cit.).
Si tratta di una canzone ricca di contenuti, ma che, al contempo, vuole semplicemente regalare un sorriso a chi la ascolta e un po’ di leggerezza e spensieratezza che fanno sempre bene al cuore. Ritorna inoltre in esso volutamente il tema dell’acqua, un elemento a me molto caro e ricorrente all’interno di tutto il mio progetto.
Acqua che rigenera, purifica e che rappresenta il flusso continuo dell’esistenza, la sua trasformazione ed evoluzione continua, così come la trasformazione e l’evoluzione che ogni essere umano, artista o non, vive nel suo cammino.
Come il mare in me” testimonia sicuramente un mio modo di vedere e sentire la vita, un modo profondo, interiore ma allo stesso tempo anche leggero, solare e sempre positivo. Rappresenta anche la mia voglia di comunicare un messaggio di ottimismo, soprattutto in tempi così’ difficili come quelli odierni.




















Il tuo rapporto con i fans è profondo e continuo sia a livello personale sia sui social network. Qual’è il tuo pubblico di riferimento?

Io non ho una preferenza specifica, mi piacerebbe semplicemente arrivare ai cuori delle persone con semplicità e credo che in questo senso il pubblico che fin a ora mi sta dimostrando molto affetto, sia un pubblico eterogeneo, di tutte le età, dai più piccoli ai più grandi, ma con un denominatore comune, quello di essere tutte persone dalla parte delle emozioni, che amano identificarsi nei miei brani per quello che riescono a trasmettere non solo a livello generale, ma anche nel loro piccolo per tante sensazioni quotidiane comuni a tutti.  
Il messaggio di ottimismo, speranza e coraggio attraverso la mia testimonianza diretta tradotta in Musica secondo me è un messaggio che non ha età, né può essere categorizzato, vale per tutte le generazioni, perché cedere nei propri sogni e vivere la vita con intensità e cercando di amarsi e amare il prossimo è un qualcosa che si può fare a qualunque età.



Il tuo video è policromatico e ispirato alla pop art. Perché hai fatto questa scelta?

Il videoclip di “Come il mare in me” è un vero e proprio viaggio nei colori e nella luce e tutto ciò non è un caso.
Volevamo raccontare e trasmettere a livello visivo e cromatico tutta l’energia positiva e l’armonia di un brano che porta in sé un messaggio di rinascita e una celebrazione della vita.
Era importante comunicare anche a livello visivo tutto ciò e creare l’atmosfera più possibile luminosa e fresca per ben rappresentare e trasmettere un suono e un testo altrettanto solari.
Di questo Ringrazio i due registi Marco Zingaretti e Federico Giovannini per aver saputo tradurre magistralmente tutto ciò che io e gli altri autori e sostanzialmente l’intero team avevamo in mente e ringrazio Rossella Deliso, la mia stylist per avermi cucito addosso in questo videoclip un look e un‘immagine che io sento finalmente appartenermi e perfettamente in linea con i contenuti e le atmosfere del brano.

La tenacia è sicuramente la caratteristica principale di Sara Galimberti, che siamo sicuri, ci sorprenderà nell’immediato futuro.

Sabina Filice


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