12 agosto, 2014

Alida Altemburg. Tra moda, pianoforte e un infinito amore per l’Arte. Intervista di Stefano Duranti Poccetti


Ciao Alida, iniziamo dal tuo nome. Si tratta del tuo nome di battesimo o di un nome d’Arte? Se è di Arte perché l’hai scelto?

Il nome lo scelse mio padre, giornalista appassionato tra le altre cose di cinema. Aveva un’adorazione per Alida Valli.

Ti dividi tra il mondo della moda e del pianoforte… ti senti più modella o pianista? Da piccola che cosa volevi fare?

L’idea di comunicare vari punti di vista mi affascina. La curiosità è una spinta molto forte e questo permette di sperimentare con varie forme d’arte. Amo la musica, il pianoforte da sempre accompagna le mie giornate, anche qui in Australia. Il lavoro di modella è una professione interessante che ti permette di vivere un ambiente creativo, di viaggiare e di conoscere tante persone. Negli anni dell’infanzia ho avuto la fortuna di stare a contatto con l’arte, avendo una famiglia molto attenta a questi valori. Pensa che nel salotto della mia prima insegnante di pianoforte ho avuto l'onore di conoscere la grande pittrice Adelina Zandrino, amica di Gabriele D’Annunzio. Vederla dipingere ancora, all’età di novant’anni, mi affascinò moltissimo. Sicuramente mi esprimevo in mille modi, dal pianoforte, al canto, alla pittura e alla recitazione, intrattenendo parenti e amici di casa con veri e propri spettacoli coinvolgendo i miei cuginetti e mio fratello.

Sei anche una blogger, infatti hai un sito molto interessante dove tratti vari argomenti culturali, come nasce questa passione?

Ti ringrazio! Come dicevamo l’arte e la cultura fanno parte della vita, aiutano ad esprimere quello che hai dentro e inevitabilmente nasce il desiderio di  condividerlo con le anime sensibili. Il sito è un connubio delle cose che mi appassionano, che suscitano delle sensazioni e, perché no, delle riflessioni. (www.alida-altemburg.com).

Come viene recepito dal pubblico questo tuo dualismo di modella e di pianista? Dal punto di vista professionale questo tuo dualismo ti aiuta o ti penalizza?

Non saprei, dovremo chiederlo al pubblico!

Che repertori pianistici prediligi?

Amo molto i romantici: Chopin, Liszt, Schubert e Schumann hanno composto per pianoforte dei veri e propri suoni dell’animo umano, dal punto di vista della gamma espressiva senza trascurare la parte virtuosistica. Debussy, che ha reso in musica quello che  Monet, Manet e Degas hanno dipinto giocando con la luce e la natura. Poi Bach, Mozart e Beethoven. Andrei avanti nella lista per ore. A volte mi diletto con Gershwin ed Einaudi.

Puoi parlarmi della tua formazione di modella?

Ho iniziato a sedici anni per gioco. La bellezza è determinante verso questa professione, ma credo che come in ogni lavoro occorra preparazione. Sicuramente è un lavoro che mi ha dato e continua a darmi grandi soddisfazioni.

Sei un’Artista a tutto tondo, hai mai pensato di recitare?

Amo molto il teatro di Beckett, Brecht e Barba. Ciò che cattura nel teatro è l’espressività che può dare il corpo sulla scena, come il mimo ad esempio, basti pensare a Lindsey Kemp.
Per quanto riguarda il cinema, lo trovo un mezzo espressivo altrettanto meraviglioso, totalmente differente dal teatro, ma con un fascino incredibile. Da bambina curiosavo nella cineteca dei miei genitori e passavo le ore a vedere i film di Orson Wells e Hitchcock.

Hai un concetto molto profondo di Arte e di Spirito… Per te l’Arte è una Missione?

Giò Pomodoro diceva “L’arte è una missione, se non si è chiamati è meglio non farla”.

So che apprezzi il Corriere dello Spettacolo e ne sono onorato, pensi che abbia delle qualità particolari?

Penso sia bellissimo avvicinare le persone, specialmente il pubblico dei giovani e giovanissimi all’arte e alla cultura, attraverso il web e i Social Media. Complimenti sinceri alla redazione de “Il Corriere dello Spettacolo” per questa bella iniziativa, posso solo augurarvi di continuare così a vele spiegate!

Progetti futuri?

Ci sono molti progetti per quest’anno 2015 che legheranno indissolubilmente arte, moda e l’inseparabile pianoforte. Proprio per questo devo ringraziare tutti coloro che mi stanno seguendo con molto affetto e stima. Vi invito sul mio sito www.alida-altemburg.com e su Youtube  www.youtube.com/Alidinotte.
Grazie al “Corriere dello Spettacolo” per avermi ospitata. Un abbraccio da Melbourne!


Curata da Stefano Duranti Poccetti



Credits Foto :

Shot by the Phoenixman Lucia Hou
Clothing Designed by Dajane
Head Wear by Melissa Richards Millinery
Hair by Hiroko Okada The art of hair
Make up by: Jaz Stevenson
Location: Back Pearl Studio
Yamaha Official

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