
Questa volta i
protagonisti, proprio come si enuncia dal titolo, sono un gruppo di studenti
che si trovano a convivere tutti insieme in un’ex clinica in disuso, che la
proprietaria ha deciso di dare in affitto a dei ragazzi fuori sede.
Carlo, Faraz e
Alessandro, vivranno la loro amicizia fra il disordine e quella complicità che
si crea durante una giocosa convivenza maschile, fino a quando non invaderanno
il loro alloggio tre nuove fanciulle: Francesca, Giorgia ed Emma.
Tutti insieme
creeranno una nuova famiglia e piano piano si inizierà a respirare un’atmosfera
fatta di obiettivi, speranze e romanticismo.
Simone Riccioni, voce
narrante del film, interpreta Carlo, aspirante regista, voce narrante e protagonista del film. Simpatico, deciso e
sognatore e proprio per questo, cade molto spesso in contraddizione con la
realtà.
Fra i difetti di
Carlo, c’è la paura di non riuscire, del fallimento. Un vero regista può
smettere di sognare e di evitare il “the end” nelle sue pellicole?
Simone,
protagonista di "Universitari - molto più che amici": com'è nata
questa avventura con il regista e scrittore Federico Moccia?

Che
tipo di studente sei stato? Scapestrato e disordinato o diligente e
appassionato?

Qual
è il ricordo più bello che hai come studente?
Il teatro ed i miei
fantastici professori ... Non solo, ma
anche la spensieratezza di quegli anni in cui tutte le preoccupazioni della vita
erano compito dei miei genitori!
Curata da Sara Morandi
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