Si è concluso ieri a Pescara il tour
italiano degli Skunk Anansie che li ha visti protagonisti di ben sette date
nella nostra penisola.
Il concerto è stato aperto dai
bravissimi Blastema, band emergente che è riuscita a scaldare i corpi delle
persone presenti e in trepidante attesa fino allo spegnimento delle luci e al
cambio degli strumenti.
Gli Skunk Anansie sono saliti sul
palco accolti da un’esplosione di urla da parte dei fan, ma il vero e proprio
delirio è arrivato con la canzone “Secretly”, un grande successo del ‘99 che ha
fatto letteralmente impazzire il pubblico.
Un’ora e mezza di concerto con una
grinta e un’energia travolgente in cui hanno proposto pezzi storici del loro
importante repertorio alternati a pezzi tratti dal nuovo album “Black Traffic”
uscito lo scorso settembre.
Skin, famosa leader vocale del gruppo,
ha esibito una gran voce durante tutto il live, colorata degli acuti e dei
vocalizzi che la contraddistinguono nel suo genere.
Il contatto col pubblico è stato caldo
e costante, la cantante ha giocato, riso e scherzato, finché all’improvviso,
nel mezzo di una canzone, è salita con i piedi sulle mani delle persone che la
sostenevano da sotto, facendola apparire quasi divina in quella tutina nera
piena di paiette dorate.
Dopo la prima uscita e il ritorno sul
palco per le ultime tre canzoni, La cantante ha concluso il concerto chiedendo
a tutti di abbassarsi a terra e camminando tra i fan delle prime file, che la
guardavano increduli.
In quel momento anche lei, come fanno molti
altri artisti oggi, ha consigliato di vivere e sentire la musica nei live
invece di limitarsi a fare foto e video con i cellulari.
Risalita sul palco ha presentato la
band che si è congedata tra lanci di plettri e bacchette, salutando Pescara col
desiderio di tornare presto.
Martina Marchionni
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