05 dicembre, 2012

WWWW_TESTAMENTO.EACAPO. Nelle stanze fredde della chat si fanno anche ottimi incontri.


Roma, CASA DELLE CULTURE, Via San Crisogono 45
19 novembre / 26 novembre / 3 dicembre 2012

Nei giorni 19 novembre / 26 novembre / 3 dicembre 2012, presso la Casa Delle Culture di Roma, è andato in scena lo spettacolo WWWW_TESTAMENTO.EACAPO di e con Luca Trezza. Apparentemente può essere sembrato agli occhi degli spettatori uno spettacolo/divertissement, in realtà è una feroce critica con toni giocosi del mondo delle chat con un bravissimo interprete ed autore.
Un giovane uomo di media cultura passa ore e ore al pc, dove chatta con varie persone fino a quando non individua quella giusta e, all'improvviso fra la banalità delle conversazioni, ne seleziona una che verrà denominata per tutta la durata dello spettacolo, “una certa X”. Arriva finalmente l'occasione dell'incontro e lo spettacolo prende l'avvio da quel momento, momento che sarà per il protagonista, durante la lunga dis/attesa, occasione di riflessioni, bilanci e decisioni importanti. La persona X ovviamente non si presenta e il nostro personaggio prenderà spunto per metterci un punto ed andare a capo della sua neanche tanto travagliata esistenza.
Il testo di Luca Trezza ci appare un passo avanti rispetto ai giochi linguistici di Enzo Moscato o di Franco Scaldati, ma da loro ne trae comunque ispirazione. Il tono è giocoso e leggero, nonostante l'argomento trattato; si tratta di una scrittura drammaturgica “arravogliata” addosso, sulla propria pelle, evidentemente frutto di osservazione o di esperienza personale, e non è un caso che ad interpretarlo sia lo stesso autore. Grandissimo performer questo giovane Luca Trezza, si ritaglia uno stile personalissimo fatto di gesti a volte lenti a volte reiterati, dialetti che si intersecano, mani e piedi che vivono come linguaggi espressivi, ricerche tonali molto particolari, ma che generano uno stile recitativo molto interessante e comunicativo - ci viene quasi voglia di seguirlo nei panni de “il vecchio che sarà...” - , assolutamente esilarante il momento in cui danza sulle note della canzone “A me mi torna in mente una canzone” o di quando dedica al padre che lo a cresciuto a pane e canzonette un medley anni ’70 - è per altro anche un ottimo cantante -, uno spettacolo nello spettacolo il momento degli applausi. L'Emoticon è assolutamente la faccetta col sorriso per questo giovane mattatore! J

Mario Di Calo

WWWW_TESTAMENTO.EACAPO
di e con Luca Trezza
produzione FORMICHE DI VETRO
19 novembre / 26 novembre / 3 dicembre - 2012
CASA DELLE CULTURE via San Crisogono 45, Roma

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