17 maggio, 2012

SPAZIOSEME, un nuovo luogo per l’Arte



Da gennaio di quest'anno un nuovo seme è stato piantato in barba al rigido inverno della presunta crisi.
Francesco Botti (attore, regista e scrittore), Gianni Bruschi (attore e cantante), Leonardo Lambruschini (attore specializzato in teatro fisico e di movimento) e Francesca Bassani hanno dato vita allo SPAZIOSEME – arti in movimento.
Lo SPAZIOSEME è un luogo, come appare nella locandina, dove creare eventi, workshop e occasioni di ricerca espressiva con professionisti nazionali ed internazionali.
Ho chiesto a Francesco Botti di spiegare come nasce questo progetto in una realtà come Arezzo:

“Nasce dall'esigenza di un nuovo spazio professionale per le arti sceniche: uno spazio nel territorio con un respiro internazionale oltre che nazionale.
Fondamentale è la collaborazione con l'Accademia dell'Arte di Arezzo dove Gianni Bruschi è docente e direttore del programma di Danza e dove anch'io concorro insegnando interpretazione.
Il gruppo di SPAZIOSEME si avvale di artisti come Carlos Ujhama favoloso esponente dell'Afrossà  (danza Afrobrasiliana), Claudia Schnurer, danzatrice, responsabile del settore attori dell'Accademia dell'Arte di Villa Godiola.
Uno spazio che si dedica alle arti del movimento in senso artistico ma anche come arti superiori e inferiori che si muovono.
Tutti i corsi che SPAZIOSEME ospita hanno a che fare con il movimento: Contact Improvisation, Danza AfroBrasiliana, Teatro per bambini, adolescenti e adulti, senza dimenticare il corso di Capoeira tenuto da Nicola Scapecchi.
Il teatro è un'arte di resistenza, in tempi di magro raccolto occorre seminare senza farsi prendere dalla paura di andare avanti e sostenere con più fervore e impegno il proprio lavoro; per fare questo servono degli spazi, più spazi ci sono più è alta la qualità da proporre al pubblico, perché il teatro ha bisogno di pubblico per vivere.
Crediamo di avere tantissimo da raccontare, per noi Arezzo è un crocevia al centro dell'Italia stimolante e interessante dove portare le nostre esperienze; amo tenere delle lezioni perché sono un'opportunità di crescita e di scambio per me e per chi partecipa.
Lo SPAZIOSEME non è una scuola di teatro, è un luogo d'incontro e di partecipazione diretta”.

In questi cinque mesi le attività dello SPAZIOSEME sono state in pieno movimento.
Nelle sue bellissime sale si sono alternati laboratori con maestri come Mitsuru Sasaki, Leilani Weis, e Kevin Crawford, musica dal vivo con il Quartetto Euphoria, corsi e seminari.
Il seme del coraggio di questa nuova iniziativa artistica e imprenditoriale ha messo salde radici.

Tutte le informazioni le trovate su: www.spazioseme.com


Michele Squillace


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