03 marzo, 2012

Katerina Mar. Disegni che dipingono l'anima


Figura 1. Olio su carta lucida
Ekaterina Marakouline, in arte Katerina Mar, è una giovane pittrice Russa. Nata il 5 agosto 1989 a Sukhumi, in Georgia, si è in un secondo momento trasferita in Italia, dove ha studiato, diplomandosi, all'Istituto d'Arte di Arezzo, con indirizzo Arte, Moda e Costume teatrale. 

Figura 2. Foglio rigirato
Il volto umano sta al centro dell'attenzione dell'artista, in dei disegni che, non solo dimostrano una grande indagine tecnica, ma anche psicologica, emotiva, delle volte simbolica. La tradizione dell'Est è molto forte nella mano della Mar, dove le figure, studiate precisamente nella loro "geometria russa", si caricano di un alto valore espressivo ed emotivo. 
Figura 3. China
"Caterina II di Russia" (figura 1) è molto particolareggiata e sfumata al tempo stesso, ma il modo prezioso con cui la disegnatrice la realizza (si noti l'attenzione miniaturistica della collana e della corona) non appesantisce il prodotto, che lo spettatore può ammirare coinvolto dalla forza emotiva del volto femminile. Gli elementi della veste insomma - benché emerga anche il color oro - passano in secondo piano, a favore del lato sentimentale e psicologico della figura, che ci osserva con ambiguità, nascondendo un qualche segreto che provoca in noi un moto in parte di soggezione, in parte di melanconia, in parte di sollievo, ed è proprio nel contrasto armonico di questi sentimenti che emerge la forza e l'intensità del disegno - un effetto molto interessante lo notiamo anche se lo giriamo e vediamo così il foglio rigirato (figura 2). L'artista ha infatti disegnato su una carta dorata che dà luogo a un risultato molto raffinato.
Emozioni le provoca anche il "Ritratto di giovane donna" (figura 3). Sono la passione e la sensualità stavolta le tematiche, in questa figura di un'attraente donna che guarda un punto indefinito "fuori campo" del quadro. La sua bocca e i suoi occhi ci parlano del suo universo emotivo, del suo calore, della sua passione: del suo bisogno di amare. Straordinarie le sfumature che l'artista ha impresso sul suo corpo, sfumature che la rendono tanto charmante e, per certi versi, misteriosa.
Figura 5. Matita su cartoncino
Figura 4. Matita su cartoncino
Negli altri dipinti: "Donna imprigionata" (Figura 4) e "Donna dalla bocca cucita da un fiore" (figura 5), emerge un altro aspetto della pittura della Mar, quello simbolico. Nel primo disegno una donna ha il volto incarcerato dentro una sorta di prigione e il suo collo sembra come fermato da un ingombrante collare di pizzo: non c'è speranza di movimento, non c'è speranza di vedere oltre, la donna è bloccata dentro delle gabbie interiori così forti che si materializzano nella realtà. Un simbolo insomma quello della prigione, indice della depressione emotiva che può cogliere improvvisamente una donna durante la sua vita, costretta a rinchiudersi in sé stessa, a creare una barriera tra sé il mondo, a nascondere la vera lei agli altri.
Katerina Mar
Questo è anche il tema dell'altro disegno: "Donna dalla bocca cucita da un fiore", dove la figura ha la bocca cucita da una cerniera, come impossibilitata di comunicare e di esprimersi: la sua anima non può parlare, è costretta a rimanere nascosta nell'interiorità. La bellezza che possiede dentro di lei, rappresentata dai petali di fiori, non può essere espressa agli altri nel canonico contesto sociale. La bellezza è solo sua e nessuno può essere partecipe di questa triste e felice solitudine.


Se qualcuno volesse contattare la pittrice, può farlo all'indirizzo e-mail: nonsolomoda-k@hotmail.it

Stefano Duranti Poccetti


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