17 settembre, 2015

Al Teatro Verdi di Trieste il Secondo Concerto della Stagione Sinfonica. Di Paola Pini



Prosegue felicemente la Stagione Sinfonica a Trieste. Dopo l’anticipo dell’apertura il 6 settembre, in occasione della Giornata Europea della Cultura Ebraica, di cui altri hanno scritto qualche giorno fa ed il primo appuntamento che ha visto OlegCaetani dirigere l’Orchestra e il Coro della Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi nell’esecuzione delle sinfonie “Riforma” e “Lobgesang” di Felix Mendelssohn-Bartholdy, un altro appuntamento monografico verrà proposto venerdì e sabato prossimi. La Sovrintendenza dello storico teatro ha infatti deciso di impostare i concerti di quest’anno proponendo di volta in volta opere di un singolo autore. Venerdì 18 e sabato 19 settembre sarà così possibile ascoltare tre composizioni di Ludwig van Beethoven: la Sinfonia n. 2 il Re maggiore, Op. 36; il Terzo Concerto in Do minore, Op. 37; la Fantasia in Do minore per pianoforte, soli, coro e orchestra, Op.80. Al pianoforte ci sarà Michele Campanella, grande e versatile interprete, Ambasciatore della Musica nel Mondo, considerato uno dei maggiori interpreti di Liszt suo autore di riferimento, che recentemente ha eseguito tutti i Concerti di Beethoven e di Mozart e l’integrale della musica dedicata da Brahms al pianoforte.
La direzione di questo importante concerto è stata affidata al Maestro giapponese RyusukeNumajiri, direttore musicale generale del Teatro di Lubecca, direttore artistico della Biwako Hall diShiga e direttore musicale dei Tokyo Mozart Players, che nel corso della sua lunga carriera ha diretto le principali orchestre del mondo.

La Seconda Sinfonia e il Terzo Concerto furono eseguite entrambe, per la prima volta, il 5 aprile 1803 al Theater an der Wien di Vienna come parte di un programma interamente beethoveniano. Il compositore diresse la prima, mentre suonò la parte per pianoforte del secondo quasi tutta a memoria, avendo tracciato per sé soltanto pochi “appunti”; per alcuni non ci fu la trascrizione della parte per pianoforte a causa della mancanza di tempo da parte del compositore per fissarla completamente sulla carta, per altri si trattò piuttosto del suo desiderio di lasciarsi la libertà di improvvisare ad ogni concerto. Nel corso dell’Ottocento, fu il concerto di Beethoven più eseguito.
La première della Fantasia in Do minore avvenne invece cinque anni dopo, il 22 dicembre 1808 nello stesso teatro.  Anche in questo caso nel corso della serata furono eseguite esclusivamente musiche del genio di Bonn, e la Fantasia costituì il pezzo di chiusura, creato sulla base del motivo di un Lied precedentemente composto, dal titolo “Gegenliebe” (amore reciproco) e trasformato per l’occasione in opera per pianoforte, soli, coro e orchestra. Il testo fu modificato dal poeta ChristophKuffner che integrò i suggerimenti del compositore con il proprio sentire.

Paola Pini


Stagione Sinfonica 2015 – Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste
Secondo Concerto

Venerdi 18 settembre – ore 20.30
Sabato 19 settembre – ore 18.00
Musiche di Ludwig van Beethoven 
Pianoforte: Michele Campanella
Dirige Ryusuke Numajiri
Programma
LUDWIG VAN BEETHOVEN (1770-1827)

Seconda Sinfonia in re maggiore Op. 36 
Adagio molto – Allegro con brio
Larghetto
Scherzo. Allegro
Allegro molto
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Terzo Concerto in do minore per pianoforte e orchestra Op. 37
Allegro con brio
Largo
Rondò. Allegro
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Fantasia in do minore per pianoforte, soli, coro e orchestra Op. 80
 Adagio
Allegro
Allegretto ma non troppo

Maestro del coro Alberto Macrì
Solisti del coro:
Elena Boscarol, Simonetta Cavalli,
Silvia Verzier, Roberto Miani,
Giuliano Pelizon, DaxVelenich
Orchestra e Coro del Teatro Lirico "Giuseppe Verdi di Trieste"

E-MAIL: boxoffice@teatroverdi-trieste.com 

NUMERO VERDE 800 090373 

FREE NUMBER 800 090373 
dall’estero +39 040 90648883

from abroad +39 040 0648883
(da lunedì a sabato  09.00 - 21.00)



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