Teatro 7, Roma. Martedì 1 dicembre 2015
Laura è una ragazza che lavora per una società di sistemi di sicurezza in
una Banca. Il suo volto, visibile a chi entra tramite una telecamera, dovrebbe tener
a bada gli eventuali malintenzionati. La protagonista ha però, una passione per
le lingue e i dialetti,e si sente insoddisfatta e triste, totalmente sprecata,
proprio perché quotidianamente non può nemmeno parlare a causa del suo lavoro.
Le parole cambiano tutto: quelle balbettate dall’agitazione di Valerio, quelle sognanti che
arrivano da una Laura già invaghita, e ancora quelle di lui appassionato di
poesia e classici che riesce a recitare correttamente dei versi meravigliosi di
Pascoli, Petrarca, dedicandole a lei.
E già al loro primo appuntamento, entrambi sentono “un cuore che esplode”.
Laura: “Perché m’hai portata
qui?”
Valerio: “Per aspettare…”
Laura: “Per aspettare cosa?”
Valerio: “Per aspettare la
poesia”
Per entrare ancor più nell’atmosfera dello spettacolo, ecco una “citazione
da ascoltare”:
Bruno Martino, Estate
Flavia Severin
Dal
1 al 13 Dicembre 2015 al Teatro 7
Carlotta Proietti nel ruolo di Laura
Matteo Vacca nel ruolo di Valerio
di Adriano Bennicelli
di Adriano Bennicelli
regia: Gigi Proietti
regista assistente: Marco
Simeoli
aiuto regia: Francesca Cioci
scenografie: Fabiana Di Marco
costumi: Isabelle Caillaud
organizzazione: Alessandro Fioroni
Foto articolo Flavia Severin
aiuto regia: Francesca Cioci
scenografie: Fabiana Di Marco
costumi: Isabelle Caillaud
organizzazione: Alessandro Fioroni
Foto articolo Flavia Severin
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