12 maggio, 2015

Con “Goli Otok – Isola della libertà” il teatro rende omaggio alla Memoria. Di Paola Pini


Trieste, Il Rossetti - Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia dal 13 al 17 maggi 2015

Nato come lettura scenica e presentato per la prima volta nel 2011, “Goli Otok – Isola della libertà” viene ora proposto in forma di spettacolo da Renato Sarti ed Elio De Capitani. Entrambi firmano la regia di questo testo firmato da Renato Sarti stesso, tratto dalla testimonianza di Aldo Juretich, nato a Fiume negli anni Venti dello scorso secolo .
A partire dal 1948 iniziò quella crisi fra Tito e Stalin che porterà  poi, nel 1961, alla creazione del Movimento dei Paesi Non Allineati. A seguito di questa lotta per il controllo interno della Jugoslavia avviata dall’Unione Sovietica, migliaia di persone , jugoslave e non (circa trecento gli italiani), considerate vicine alle posizioni di Mosca, vennero internate per essere “rieducate”.
Molti di loro erano stati eroi della Resistenza contro i na
zifascisti,a volte avendo pure combattuto della Guerra Civile in Spagna; molti occupavano importanti cariche all’interno dello Stato o dell’apparato economico e industriale del paese; ci furono scrittori, poeti, artisti. Bastava una delazione.
Non si può stilare una graduatoria degli orrori che gli uomini sono da sempre stati in grado di commettere contro i propri simili, ma si possono evidenziare le caratteristiche specifiche in cui, di volta in volta, la crudeltà viene  espressa. Nel caso di Goli Otokera premiato il tradimento e l’accanimento contro i propri amici, i parenti, coloro che fino a poco prima erano stati più vicini: ogni vittima diventava carnefice delle altre. E, una volta tornati a casa, la consegna del silenzio: nessuno doveva sapere cosa era avvenuto laggiù. Per chi disobbediva, la minaccia di un nuovo arresto assieme a chi era stato coinvolto.
Importante punto di riferimento per la realizzazione dello spettacolo, il lavoro di Giacomo Scotti, “il primo a scriverne sui giornali nel 1989 e primo a dirlo pure in un libro”, come ricorda lo scrittore croato PredragMatvejević nella prefazione a “Il Gulag in mezzo al mare”.
Lo spettacolo ricostruisce così alcuni  episodi poco conosciuti, solo da qualche tempo soggetto di indagine e di rappresentazione  (è del 2014 “Goli” documentario di Tiha K. Gudac,  vincitore al Festival di Sarajevo 2014 e presentato quest’anno al Trieste Film Festival).

Paola Pini


Goli Otok – Isola della Libertà
Progetto di Elio De Capitani e Renato Sarti
Testo di Renato Sarti
Musiche di Carlo Boccadoro
Luci di Nando Frigerio
Regia di Elio De Capitani e Renato Sarti
Produzione: Teatro dell’Elfo in collaborazione con Teatro della Cooperativa
Interpreti: Elio De Capitani e Renato Sarti

Il Rossetti – Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia – Trieste
Sala Assicurazioni Generali
Repliche:      MER 13 maggio h. 20.30
GIO 14 maggio h. 20.30
VEN 15 maggio h. 20.30
SAB 16 maggio h. 20.30
DOM 17 maggio h. 16.00


Durata dello spettacolo 1h 10' senza intervallo

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