28 febbraio, 2015

“Non c’è due senza te”. Una sorprendente commedia. Di Paolo Leone


Roma, Teatro Golden (via Taranto 33). Dal 10 al 22 marzo 2015

Le sorprese sono sempre dietro l’angolo, positive o negative che siano. In un fine settimana stanco, dopo giorni faticosi e con brutti incontri (teatrali) sul cammino, il mio istinto (e il suggerimento di un intenditore fidato) mi fanno far sosta al Teatro Golden dove, da pochi giorni, è in scena Non c’è due senza te, scritto e diretto dal bravo Toni Fornari e interpretato da un quartetto incantevole per simpatia, tempi comici perfetti e capacità attoriali, appunto, sorprendenti.
 

E’ possibile, in amore, trovare nel partner tutto ciò di cui si ha bisogno e che possa farci stare bene? Esiste una persona che incarni tutto questo? Forse è più facile trovare appagamento in due persone contemporaneamente, ma si possono amare entrambe nello stesso tempo? La risposta è nella vita della scrittrice Maria Teresa, la bravissima Claudia Campagnola che, anche grazie al suo doppio nome, riesce ad essere tre volte alla settimana, e per ben quattro anni, la moglie di due uomini molto differenti. Giorgio il matematico, puntuglioso al limite dell’ossessività e Danny, uno spiantato cantautore alla perenna ricerca dell’ispirazione tramite un surreale dialogo con un poster gigante di Jim Morrison, entrambi amati pazzamente da lei. Una presunta gravidanza arriverà, come un nodo al pettine, a mettere in serio pericolo l’insolito menage coniugale e non aiuterà a risolvere l’enorme problema l’amica editrice di Maria Teresa, Sara, un’irresistibile Carlotta Proietti. Questa commedia è l’esempio di come la leggerezza, in teatro, possa essere ricca di qualità. Tutto è armonia, dal testo alla regia (dello stesso Fornari), dagli interpreti alla scena, dalle musiche (Blatti) al ritmo sostenutissimo della pièce. 

C’è magica elettricità tra di loro, che si riversa sul pubblico numerosissimo e gli viene restituita, creando quell’atmosfera straordinaria durante uno spettacolo teatrale. Matteo Vacca, nonostante l’aspetto del suo personaggio, ha tempi comici che non sfigurano con quelli della Proietti e della Campagnola e Marco Morandi è spigliato, “fresco”, come i suoi compagni assolutamente credibile nel suo ruolo. Figli d’arte o no, in questa commedia tutti viaggiano verso la stessa meta, armonicamente, diretti da una delle migliori regie di Toni Fornari. Uscire dal teatro e sentirsi meglio di quando si è entrati. La qualità è la discriminante, nel magma teatrale. Si può ridere, piangere, pensare a seconda del genere di spettacolo, ma la qualità è quel che distingue le cose belle da quelle brutte, non il genere. In questo caso, di qualità ce n’è tanta. Da vedere, senza dubbi.

Paolo Leone


Ass. Cult. Rondini presenta: Non c’è due senza te, scritto e diretto da Toni Fornari.
Con: Claudia Campagnola, Marco Morandi, Carlotta Proietti, Matteo Vacca. E con la partecipazione di Anna Malvaso e Roberta Stefanelli (allieve della Golden Star Accademy). Canzoni di Marco Morandi; Musiche di Enrico Blatti.
Si ringrazia l’ufficio stampa del Teatro Golden nella persona di Daria Delfino


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