11 febbraio, 2015

In arrivo la seconda serie di "Braccialetti Rossi". Di Sabina Filice





La serie “Braccialetti Rossi”, che ha raggiunto tanto successo nella scorsa stagione, riparte con cinque nuovi episodi in onda in prima serata su Rai1 da domenica 15 febbraio.
La fiction Rai ha saputo raccontare gli avvenimenti di un gruppo di ragazzi che lottano per la vita.
Alla regia avremo sempre Giacomo Campiotti, che ha dichiarato: “Ho cercato di realizzare insieme ai miei collaboratori un film che faccia sorridere, ma anche pensare e commuovere. Ho cercato di raccontare la malattia in un film pieno di vita…”.
La produzione, il regista e gli stessi attori sono rimasti molto stupiti dalla risposta del pubblico. I messaggi arrivati agli attori del film sono stati migliaia, moltissimi ragazzi si sono identificati con i personaggi diventando dei leader nelle loro scuole e non più degli emarginati, come lo erano inizialmente.
Eleonora Andreatta, direttore di RAI Fiction, ha dichiarato che il pubblico della Rai è ringiovanito di sette anni grazie alla fiction.
Il set quest’anno è stato aperto periodicamente ad alcuni ragazzi malati che avevano chiesto di conoscere gli attori e avere un confronto rispetto alla malattia. Il regista Giacomo Campiotti ha cercato di aiutare i giovani attori non facendoli recitare, ma mantenendo la loro personalità e spregiudicatezza.




Nella nuova serie, anche se non saranno tutti ricoverati, ritroveremo ancora Leo, il Leader Vale, il Vice Leader, Crisi, Toni, Rocco e Davide il Bello, che anche se non c’è più, perché l’operazione al cuore non era andata bene, avrà un ruolo importante, anche se solo Toni potrà vederlo e ascoltarlo.
Ci saranno nuovi Braccialetti che si uniranno ai primi e ci racconteranno altre storie emozionanti e forti.
Il produttore, Carlo degli Esposti, ha confermato la terza stagione di Braccialetti Rossi, ma dichiara di voler fare le cose per bene, perché lui e suoi collaboratori sono stati sorpresi dal grande successo avuto e vogliono proseguire con tranquillità, senza nervosismo e curare al massimo la qualità. Il pubblico è entusiasta per come il grande regista Giacomo Campiotti ha saputo raccontare storie di persone malate con una grande voglia di lottare, vivere e condividere il dolore e la paura tra le corsie di un ospedale.
La fiction è diventata un fenomeno della Rai per gli ascolti e per la grande risposta avuta sul social network; ciò conferma che l’amicizia, la solidarietà e il coraggio vincono sempre.

Sabina Filice



Nessun commento:

Posta un commento