17 giugno, 2014

A Trieste lo StarTsLab mette in scena Il Mago di Oz: il teatro come strumento pedagogico. Di Paola Pini


Il Rossetti, Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia – 13 e 14 giugno

Foto A. Zoppolato
Giovani e giovanissimi attori affrontano questo racconto allegorico che si rifà al film originale diretto da Victor Fleming nel 1939, a sua volta tratto dal libro di L. Frank Baum, e dal quale riprende le musiche. L’adattamento del testo è di Adriano Braidotti. Due cast che si alternano senza che uno dei due venga definito superiore all’altro anche nella loro denominazione. Non si tratta di primo o secondo cast, ma di “pari” e “dispari”. Giovani scenografi hanno collaborato alla messinscena, essendo stato coinvolto, per la progettazione di scene e costumi, il locale Liceo Artistico “Enrico e Umberto Nordio” facendo in modo che le nuove generazioni fossero realmente protagoniste di questo spettacolo presentato alla Sala Bartoli del Rossetti, il Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia.
Due prime, quindi una per ogni cast, entrambe con la presentazione del regista Luciano Pasini che, assieme a Noemi Calzolari per la recitazione e dizione e a Daniela Ferletta per l’impostazione musicale e il canto hanno coinvolto, coordinato e diretto sessanta ragazzi tra i 6 e i 18 anni.
Si tratta del saggio finale, ma com’è ormai tradizione, sarà inserito nella programmazione 2014-2015 dello Stabile regionale.

Foto A. Zoppolato
La passione si trasmette facendo e con questo spirito, rivolto alle nuove generazioni, questo laboratorio opera, “prestandosi” a collaborare anche con gli adulti in occasioni di maggior respiro, come è avvenuto con la partecipazione a “Magazzino 18” nella stagione appena conclusa, non solo nelle repliche triestine, ma anche in quelle regionali e oltreconfine di questo spettacolo di grandissimo successo, o da soli ne “I bambini della Risiera”, importante lavoro che verrà ripreso in autunno o in altre produzioni in stretta collaborazione con Il Rossetti.
Gli arrangiamenti musicali di Marco Steffè, luci di Davide Comuzzi, suono di Borut Vidau e realizzazione dei costumi di Benedetta Schepis hanno completato il tutto.

Dopo l’anteprima di giugno, sarà possibile quindi rivedere lo spettacolo a fine ottobre, all’interno della programmazione del Teatro.

Paola Pini


Il Mago di Oz
di L. Frank Baum
adattamento di Adriano Braidotti
con Gli Allievi dello StarTs Lab: Aiello Sara, Alberti Loris, Bakhti Nassima, Bernardi Giulia, Bernardi Alessio, Bertolini Evita, Bordon Enea, Bordon Daniele, Bordon Virgilio, Borghesi Bianca, Borghesi Giorgio, Cecchelin Laura, Cotterle Angela, Crulci Federica, Despotovic Sara, Dorci Erin, Fabbri Carolina, Fabris Camilla, Fachin Federico, Fachin Marco, Fernandelli Nicole, Geletti Beatrice, Girardelli Margherita, Grassi Sveva, Iurada Leonardo, Kravina Sofia, Lanza Virginia, Maiola Sofia, Manzin Elisa, Manzin Lorenzo, Marino Matilde, Marino Valerio, Marino Giulio, Meneghetti Petra, Menossi Thomas, Monti Costanza Myers Sofia Rosie, Pacini Gabriele, Pandullo Giorgia, Parmesan Stefano, Paschina Letizia, Pecar Nicolas, Predonzani Luca, Radoicovich Francesca, Riolo Virginia, Rocchi Francesco, Rocchi Luca, Rossi Davide, Ruta Carlotta, Scarpa Zoe, Scherlich Elisabeth, Stasolla Martina, Steindler Samuele, Stigliani Jennifer, Tamaro Riccardo, Trevisan Caterina, Valerio Angelica, Venezia Nicolò, Vinci Giorgia, Vlacci Anna, Vogrig Caterina, Volpe Sara, Zerjal Giulia, Zetto Francesca, Zoppolato Caterina, Zoppolato Filippo
recitazione e dizione Noemi Calzolari
impostazione musicale e canto Daniela Ferletta
scene e costumi progettati dagli allievi del Liceo Artistico “Enrico e Umberto Nordio” di Trieste 2^A, IVC, IVB sezione ARTI FIGURATIVE
5^A sezione DESIGN MODA E COSTUME
4A sezione ARCHITETTURA E AMBIENTE
In particolare si sono distinti gli allievi:Linda Peccianti, Volha Zhaunerka, Gianluca Persia, Antony Palma, Giulia Monteduro, Sophie Vinci, Nicole Pillepich, Lea Agostini, Maria Orrano.
Hanno collaborato i docenti: Marianna Staiano, Sara Peressin, Riccardo Scarcia, Renzo Grigolon, Antonio Volpicelli, con il coordinamento della prof.ssa Daniela Pachys
costumi  realizzati da Benedetta Schepis
luci Davide Comuzzi
arrangiamenti musicali Marco Steffè
suono Borut Vidau


regia Luciano Pasini

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