13 novembre, 2013

“Out of the Furnace”. Un gangster-movie non scontato. Di Katya Marletta


A metà del suo ricco programma il Festival Internazionale del Film di Roma propone in concorso un'altra straordinaria pellicola: “Out of the Furnace”, il gangster-movie di Scott Cooper. L'ultima opera il regista, sceneggiatore, produttore e attore statunitense di Crazy Heart, vincitore di due premi Oscar, porta in scena per la sua opera seconda un cast di star formato da Christian Bale (Oscar come miglior attore non protagonista per The Fighter), Woody Harrelson, Casey Affleck, Forest Whitaker (Oscar come miglior protagonista per L'ultimo re di Scozia), Willem Defoe, Zoë Saldana e Sam Shepard. Nel film, Russell Baze (interpretato da Christian Bale) si mette alla ricerca del fratello Rodney (Casey Affleck), scomparso misteriosamente dopo esser stato coinvolto nel giro di un’organizzazione criminale. Un film tutto al maschile che racconta la vita di un uomo mite, affettuoso, instancabile lavoratore di una fabbrica d'acciaio, che non riesce a sfuggire dal proprio destino, che inesorabilmente segna il corso della sua vita. Affascina la fluidità di questa storia, mai banale e scontata ma coinvolgente, spesso è sufficiente una buona idea, anche se semplice, e ottimi attori per realizzare un capolavoro. L'unica cosa che può offuscare la bravura di Christian Bale è il suo carisma, affascinante anche quando non è abbigliato da super eroe come lo era in Batman ma da provato operaio.


katya Marletta

Nessun commento:

Posta un commento