18 novembre, 2013

"Aida": La prima dell'ultima alla Scala non convince. Di Viola Banaj


Milano, Teatro alla Scala. Dal 25 Ottobre al 19 Novembre 2013

La prima milanese dell’Aida, al Teatro della Scala, ottenne tutto il successo che Giuseppe Verdi sperava: la sala gremita, i palchi affollati oltre il limite, i prezzi dei biglietti per assistere all’evento erano stati oggetto di speculazione in borsa. Il maestro aveva convocato i migliori elementi musicali, scenici e il migliore direttore d’orchestra dell’epoca, Franco Faccio, per garantire ad Aida un’esecuzione di prestigio.
Da quella sera dell’8 febbraio 1872 sono passati 141 anni. Alla prima del 25 ottobre, la sala e i palchi sono sempre affollati, c’è il soldout ma la qualità degli artisti è decisamente mediocre.
L’opera si apre con un Preludio energico, privato completamente dei pianissimi, la cui funzione è quella di anticipare allo spettatore la solitudine e la malinconia che accompagnerà tutti i personaggi dell’opera.
Nel primo atto, appare evidente che il Direttore, Gianandrea Noseda, ha preferito sacrificare alcuni elementi dell’orchestra per sopperire alle gravi difficoltà vocali del Re (Alexander Tsymbalyuk) e di Radamès (Marco Berti). Non si può dire che l’orchestra abbia suonato male, tuttavia mancavano i contrasti musicali, di cui Verdi fa abbondante uso per mettere in scena la tragedia dell’umanità.
Hui He, nei panni di Aida, ha espresso tutta la sua professionalità con fraseggi molto curati nelle due arie, toccando la perfezione con le messe di voce, le filature e gli acuti a voce piena, anche se mancava la drammaticità propria del personaggio
Nel ruolo della rivale, troviamo Ekaterina Semenciuk, dalla voce piena e dal carattere forte, capace di esternare il dramma sentimentale, affettivo, politico e sociale che affligge tutti i personaggi dell’opera.
Spicca tra gli uomini, per la sua autorevole personalità, la voce profonda  e intonazione, Ambrogio Maestri, nel ruolo di Amonasro.
L’unicità e la monumentalità dell’opera verranno messi in scena dalla regia di Franco Zeffirelli e da Maurizio Millenotti, che ha curato i costumi con una meticolosità tale da svelare da subito il ruolo, i palpiti, le sofferenze e le nostalgie dei personaggi.

Viola Banaj


Aida
Giuseppe Verdi
Produzione Teatro alla Scala 2006

Dal 25 Ottobre al 19 Novembre 2013
Durata spettacolo: 3 ore e 45 minuti inclusi intervalli
Cantato in italiano con videolibretti in italiano, inglese

DIREZIONE
Direttore Gianandrea Noseda
Piergiorgio Morandi (17 nov.) Regia e scene Franco Zeffirelli
Costumi Maurizio Millenotti 
Luci Marco Filibeck 
Coreografia Vladimir Vasiliev
CAST
Il ReAlexander TsymbalyukAmnerisNadia Krasteva (28, 31 ott.; 5, 16, 19 nov.)
Ekaterina Semenchuk (25 ott.; 3, 14, 17 nov.)AidaHui He (25, 28, 31 ott.; 3, 5, 16 nov.)
Liudmyla Monastyrska (14, 17, 19 nov.)Radamès Marco Berti (25, 28, 31 ott.; 5 nov.)
Jorge De Leon (3, 14, 17 nov.)
Fabio Sartori (16, 19 nov.)Ramfis Marco Spotti AmonasroAmbrogio Maestri (25, 28, 31 ott.; 3 nov.)
Alberto Mastromarino (5, 14, 16, 17, 19 nov.)MessaggeroJaeheui KwonSacerdotessaSae Kyung Rim

Nessun commento:

Posta un commento