21 maggio, 2013

Rainbow MagicLand, un arcobaleno di colori e fantasia nel nuovo parco divertimenti di Roma Valmontone. Di Claudia Conte ed Emanuele Ajello


I nostri inviati al Parco Giochi

Cari lettori, non poteva di certo mancare una visita dei redattori del Corriere dello Spettacolo presso il “giardino incantato” sito in Via della Pace nella città di Valmontone.
Rainbow Magicland è stato nominato “Parco Italiano dell’anno” ai Parksmania Awards, gara che vede come partecipanti i 165 parchi italiani.  A disposizione dei visitatori 36 attrazioni per tutte le età ed i gusti, immerse in un magico villaggio in cui gli adulti tornano bambini e i bambini per un giorno possono evadere dalla routine e dagli impegni scolastici, vivendo nuove e benefiche emozioni, diverse dalla fantomatica realtà proposta dai video-games.
Tra le attrazioni più originali presenti nel parco, il gioco acquatico della “Battaglia navale”, il “Formula Cars”, circuito in cui tutti i componenti della famiglia possono sfidarsi in “gare automobilistiche” e il gioco interattivo in 5D.
Noi temerari redattori del Corriere dello Spettacolo, abbiamo particolarmente apprezzato i “giochi da brividi”: lo “Shock” e la “Torre di caduta”… i nomi possono bastare per far capire di cosa si tratti!
Oltre alle attrazioni ben tenute, curate nei minimi particolari e ambientate in contesti magici, il parco ospita strutture recettive soddisfacenti per tutti i palati e le disponibilità.
Il parco divertimenti di Valmontone accoglie inoltre al suo interno svariati eventi.
Sabato 18 maggio è stata allestita una mostra fotografica su Karol Wojtyla. I visitatori hanno avuto la possibilità di godersi foto e video di Papa Giovanni Paolo II e ascoltare i brani audio dei suoi discorsi più celebri. Durante questa toccante manifestazione sono intervenuti il monsignor Vincenzo Apicella, vescovo di Velletri, e Amedeo Minghi che ha eseguito il brano «Un uomo venuto da lontano». Nel planetario in 4D del parco è stato inoltre proiettato un video-clip in omaggio alla figura del Papa globe trotter. 

Claudia Conte ed Emanuele Ajello

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