29 ottobre, 2012

IMITATIONOFDEATH, il duo Ricci/Forte al Romaeuropafestival



Teatro Vascello, Roma. Romaeuropafestival, 28 novembre 2012


Per ROMAEUROPAFESTIVAL 2012 abbiamo visto l'ultima fatica del duo Ricci/Forte al Teatro Vascello di Roma dal titolo IMITATIONOFDEATH  (Imitazione della Morte). Sedici interpreti/performer, tredici dei quali si aggiungono agli storici Giuseppe Sartori, Andrea Pizzalis e Fabio Gomiero, sono bravissimi tutti e concentratissimi nel rendere la lezione dei loro demiurghi, partiti dall'immaginario letterario di Chuck Palahniuk e passati attraverso laboratori estenuanti in giro per l'Europa. Il duo Ricci/Forte riassume la sua poetica in questo spettacolo, dove, a scapito di una drammaturgia della parola, essi ci introducono ad una drammaturgia del corpo, un unico corpo raccontato dalle sedici anime, che con il loro racconti, con il loro vissuto, con il loro dolore, con le loro emozioni, provano a raccontarci cosa è la morte o l'imitazione della morte, perché noi, morti, lo siamo già da tempo, a partire dall'alito iniziale, dove ognuno con difficoltà riesce a rimettersi in piedi dopo una morte apparente o siamo già morti e tutto quello a cui assistiamo è solo una brutta imitazione della morte? L'alito ricorre spesso nel corso dell'ora e un quarto di tensione costante dello spettacolo e lo ritroveremo anche in un altro momento molto emozionante, dove a coppia, ognuno si aggrappa, si appende all'alito dell'altro respirandone anche e solo una boccata di fumo e il feretro c'è, lo ritroviamo, ed è una veglia laica, quando a turno ogni interprete ne disegna sul corpo di una collega lo scheletro. Gli autori ci stupiscono anche con momenti ludici come un tiro al bersaglio o il ballo di una mazurca con sorrisi fissi, come ghigni, sulla faccia di quella umanità alla deriva, nudi anche stavolta, ma la nudità è una riscoperta dell'altro diverso da noi e, così, nudo, sventrato è anche il palcoscenico del Teatro Vascello, illuminato solo da neon gialli che delimitano lo spazio dove si agisce e che riverberano in sala e che ci fanno sentire parte dell'unicum dello spettacolo e spesso ci chiamano anche in causa, poiché nessuno può essere salvo in questa direzione impressa dall’ ordine delle cose. Nelle note di sala ci viene ricordato: “Non esistono repliche in IMITATIONOFDEATH ma solo destini... per questa ragione, ogni sera, il cast ruoterà in posizioni sempre nuove resuscitando itinerari inediti”. Ci sembra che questo riassuma perfettamente quanto abbiamo percepito in questa serata unica e irripetibile!

Mario di Calo

Imitationofdeath
Drammaturgia ricci/forte
Regia Stefano Ricci
Con Cinzia Brugnola, Michela Bruni, Barbara Caridi, Chiara Casali, Ramona Genna, Fabio Gomiero, Blanche Konrad, Liliana Laera, Piersten Leirom, Pierre Lucat, Mattia Mele, Silvia Pietta, Andrea Pizzalis, Claudia Salvatore, Giuseppe Sartori, Simon Waldvogel
Movimenti: Marco Angelilli

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